logo banner top

5 gennaio 2017 - Una aggressione tra detenuti, avvenuta ieri nel carcere di San Michele, mette nuovamente l'accento sulla cronica mancanza di agenti di polizia penitenziaria all'interno della struttura alessandrina. Il fatto di cronaca, riportato dal sindacato Uil-Pa: nella giornata di ieri, martedì, durante il tempo riservato alla mensa per i detenuti, tre uomini di origini maghrebine hanno aggredito a colpi di lametta un loro connazionale ferendolo gravemente al volto e in altre parti del corpo, approfittando del fatto che l'agente di servizio al piano si trovava con l'infermiera nell'altra sezione per la distribuzione della terapia ai detenuti. La prognosi per il detenuto aggredito è di sette giorni, ma i danni ricevuti saranno permanenti.

Per l'articolo completo clicca qui