Cibi scaduti o ammuffiti, vermi nell'insalata, nessun controllo sulla presenza di topi e insetti nelle cucine, cuochi sostituiti da personale non qualificato. E' il quadro delle mense per gli agenti di polizia penitenziaria, nelle carceri di Piemonte e Valle d'Aosta, descritto in una lettera dei sindacati alle Asl e al provveditore regionale dell'amministrazione penitenziaria, Liberato Guerriero.
    "Nelle mense obbligatorie di servizio - scrivono Sappe, Osapp, Uil Pa, Sinappe, Fns-Cisl, Ussp e Cnpp - ci sono condizioni insostenibili, che sono state già segnalate alle singole direzioni e al provveditorato, senza tuttavia apprezzare alcun cambiamento". Oltre che i "disservizi di natura organizzativa" la ditta appaltatrice - sostengono i sindacati - "non fornirebbe i detergenti per pulire le cucine; il personale di cucina verrebbe sostituito con altro privo di abilitazione professionale; non verrebbe effettuato il controllo igienico sui generi alimentari né verifiche sulla presenza di ratti e insetti".

 

fonte: http://www.ansa.it/piemonte/notizie/2017/09/02/sindacatiin-carceri-muffe-e-cibi-scadut_bf40bf74-1624-446b-a8ec-92ee0e0d6fa5.html