ALESSANDRIA – Sulla carenza di almeno 70 unità al carcere San Michele di Alessandria i sindacati degli agenti di Polizia Penitenziaria hanno chiesto di incontrare direttamente il provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria Luigi Pagano. Un appello formulato martedì nel faccia a faccia di tutte le parti sociali, Cgil, Uilpa, Sappe, Osapp, Sinappe, Uspp e Cna Fsa, col direttore dell’istituto penitenziario, Domenico Arena. Quest’ultimo ha esposto i provvedimenti stabiliti la scorsa settimana con lo stesso Luigi Pagano: l’arrivo di alcuni agenti dalla Casa Circondariale di Alba e dal Cantiello e Gaeta di Alessandria, il ritorno al San Michele di 10 unità distaccate fuori regione e l’introduzione di un sistema di videosorveglianza e di automazione di cancelli, oltre a una differente organizzazione del lavoro: non più un agente fisso preposto al monitoraggio di una sezione ma pattuglie di tre unità attrezzate per un controllo itinerante tra le varie aree.

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